
ALEPH è il nome della prima lettera dell’alfabeto fenicio e della prima lettera dell’alfabeto ebraico. Essa ha come corrispondente greco l’alfa.
Nelle storie di Borges “L’Aleph“ «un punto nell’Universo che contiene tutti gli altri punti, presenti, passati, piccoli e grandi» . Chi si ritrova dentro puo’ vedere tutte le cose dell’ universo simultaneamente da ogni angolo, senza distorsioni o confusione.
L’ Aleph puo’ succedere in modo inaspettato, cammini per strada, stai in un certo posto, incontri qualcuno e hai la sensazione di essere nel momento giusto e che tutto l’ universo
faccia parte di te. Senti che il tempo è quasi sospeso .Ti viene subito voglia di piangere, capisci che comprendi qualcosa, ma non sai spiegarlo.
Nella tradizione magica, questo tipo di percezione è noto con l’espressione “immergersi nell’Aleph”. Molto spesso noi ci concentriamo sul passato o sul futuro, immergersi nell’ Aleph è vivere intensamente il presente.
Aleph is the first letter of the Semitic abjads and Hebrew. The Phoenician variant gave rise to the Greek Alpha .In Borges’ story, the Aleph is a point in space that contains all other points. Anyone who gazes into it can see everything in the universe from every angle simultaneously, without distortion, overlapping, or confusion.
L’ Aleph can happen in an unusual way, you can walk along the street, you can stay in a particular place, you can know somebody and you have the feeeling that you are in the right place and the whole universe is part of you. You feel like the time is suspended. You need to cry and you know something, but you can’ t say it to words.
In the magic tradition this is known as ” immerse yourself in Aleph”. Everytime we concentrate ourselves in the past or in the future, ” immerse yourself in Aleph” is living intensely in the present.